PORTO SEGURO - AQUI’ NASCEU O BRASIL
Il navigatore portoghese Pedro Alvares Cabral e i suoi uomini navigarono per tre giorni risalendo la costa sud americana per trovare un punto d’attracco sicuro.
I Portoghesi non sbarcarono a Porto Seguro (letteralmente Porto Sicuro), ma 15 km più a nord, a Coroa Vermelha, nei pressi dell’odierna cittadina di Santa Cruz Cabralia Il 22 aprile del 1500. Si trattò del primo sbarco ufficiale dei Portoghesi in terra brasiliana; qui I naviganti celebrarono la prima messa nella Nuova Terra, fecero provviste e salparono dopo solo dieci giorni dallo sbarco. Tre anni più tardi arrivò la spedizione di Gonçalvo Coelho, che lasciò un segno indelebile del suo passaggio in quella che oggi è la Cidade Alta di Porto Seguro. I gesuiti che facevano parte della stessa spedizione costruirono una chiesa, oggi in rovina, Outeiro da Gloria. Nel 1526 nella Cidade Alta fu costruito un avamposto navale con una cappella (Igreja NS da Misericordia) e un convento. Nel 1534, quando le colonie furono suddivise in capitanerie assegnate per diritto ereditario, Porto Seguro fu ceduta a Pedro de Campos Tourinhos, che fondò Porto Seguro e sette altri villaggi ognuno con la propria chiesa.
Nonostante le chiese, Tourinhos fu denunciato alle autorità della Santa Inquisizione perché ateo; sembra infatti che il capitano non onorasse le feste e, peggio ancora, costringesse i coloni a lavorare di domenica, un atto blasfemo nei confronti di Dio (oltre che un abuso della manodopera a basso costo). Tourinhos fu rispedito in Portogallo lasciando la capitaneria a suo figlio. I Tupininquin, e non Pataxò, erano la tribù indigena presente attorno a Porto Seguro all’ epoca dello sbarco dei portoghesi essi furono rapidamente sconfitti e ridotti in schiavitù dai coloni, mentre gli Aimoré, i Pataxò, i Cataxò e altre tribù del’ interno resistettero alle spinte colonizzatrici dei Portoghesi rappresentando una costante minaccia per Porto Seguro. Gli avamposti militari lungo la costa, come Belmonte, Vila Viçosa, Prado e Alcobaça, furono costruiti per difendere i Portoghesi dagli attacchi degli Europei dal mare e dalle incursioni degli indios da terra. Gli indios riuscirono comunque ad aver ragione di Porto Seguro riducendo la città in macerie.
Oggi, la capitale della Costa do Descobrimento preserva ancora costruzioni colorate in stile coloniale. Negli ultimi vent’anni è diventata una tra i centri turistici più famosi del Brasile con una vasta offerta di Hotel, Pousadas e servizi in genere. Le spiagge di MUNDAI’ e di ITAPERAPUA’, di PRAIA GRANDE e COROA VERMELHA e dei VILLAGGI di ARRAIAL D’AJUDA, DI TRANCOSO E CARAIVA col fantastico PARADISO della PRAIA DO ESPELHO, sono ormai diventate le mete imperdibili del turismo brasiliano e internazionale.
Porto Seguro è meta di molti turisti di tutto il Brasile, europei e americani. Molti italiani vivono e lavorano qui già da qualche anno. La citta offre svago e divertimenti di ogni genere per tutte le età, come la famosa PASSARELA DO ALCOOL, passeggio serale del Bahiano ove, lungo il percorso si incontrano bancarelle che vendono di tutto un pò dell’artigianato locale; gelaterie italiane e ristoranti e molto altro, oppure la PRACA DO RELOGIO che è il punto d’incontro della gioventù Bahiana dove tutte le domeniche e festivi si mangia e si balla TOMANDO CERVEJA in piazza a poco prezzo. Prendere la BALSA (traghetto) e attraversare il rio BURANEHIM per trascorrere una magica serata lungo le famose vie BROADWAY e MUCUGE nel centro storico di Arraial d’Ajuda è imperdibile.
Lungo la ORLA NORTE (litorale nord) di Porto Seguro, ci sono le più famose discoteche; TRANSILVANIA, ALCATRAZ, SQUADRA CLUB, I più famosi ristoranti; COLHER DE PAU, BARRACA DO GAUCHO e i più famosi complessi di LAZER (divertimento) di tutta Bahia; “TOA TOA” - " BEAT BEACH" - “AXE’ MOI” – "BARRAMARES", stabilimenti balneari con animazione di giorno e di sera si cena e si balla con musica AXE (musica Bahiana) con spettacoli dal vivo dei migliori artisti brasiliani e internazionali.
PORTO SEGURO - PRA VIVER E SER FeLZ ............











